Il Disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è una patologia che può svilupparsi in persone che hanno subìto o hanno assistito a un evento traumatico, catastrofico o violento, oppure che sono venute a conoscenza di un’esperienza traumatica accaduta a una persona cara. A tutti noi può capitare di vivere esperienze soverchianti, spaventose e percepite come al di fuori del nostro controllo, come essere coinvolti in un incidente stradale, il subire un’aggressione o vivere una lunga quarantena come quella legata al coronavirus. In particolare, alcune figure professionali – ad esempio, militari, membri delle forze dell’ordine, personale sanitario o vigili del fuoco – hanno maggiori probabilità di essere esposti a episodi o dettagli particolarmente violenti e sconvolgenti. La maggior parte delle persone riesce a superare lo shock iniziale senza necessità di supporto aggiuntivo; se però la sofferenza della vittima si prolunga per oltre un mese dall’esposizione al trauma e interferisce significativamente con la vita lavorativa, sociale o scolastica dell’individuo, va posta la diagnosi di PTSD.
ATTENZIONE: il test ha un valore puramente indicativo, in nessun caso costituisce una diagnosi medica e sostituisce un accertamento diagnostico che è possibile solo rivolgendosi a professionisti della salute mentale (psichiatri, psicologi, psicoterapeuti).